Diritto di Visita dei Nonni Nuove Sentenze e Linee Guida

Diritto di Visita dei Nonni: Nuove Sentenze e Linee Guida

Il diritto di visita dei nonni è un tema sempre più rilevante nel contesto giuridico, con una recente sentenza della Corte d’Appello di Venezia che apre prospettive innovative e solleva nuove questioni su come questo diritto debba essere interpretato e applicato.

Nella decisione datata 18 febbraio 2022, la Corte d’Appello di Venezia ha emesso un decreto che ha accolto la richiesta di una nonna paterna di instaurare un rapporto significativo con la sua nipotina, nonostante non l’avesse mai incontrata in precedenza. La bambina era stata affidata ai Servizi Sociali e collocata presso la madre, mentre il padre, dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale, si trovava agli arresti domiciliari presso la nonna paterna.

La nonna ha presentato ricorso al Tribunale per i Minorenni di Venezia ai sensi degli articoli 315 bis e 317 bis del Codice Civile, cercando di far riconoscere il suo diritto di frequentare la nipotina e regolamentare il diritto di visita. Inizialmente respinto dal Tribunale, il ricorso è stato accolto dalla Corte d’Appello di Venezia con un decreto che ha evidenziato la necessità di interpretare in modo estensivo la normativa vigente.

La decisione della Corte rappresenta una svolta significativa poiché supera l’interpretazione letterale dell’articolo 317 bis del Codice Civile, il quale stabilisce che “gli ascendenti hanno diritto a mantenere un rapporto significativo con i nipoti minorenni”. In questo caso, la Corte ha esteso il diritto degli ascendenti non solo a mantenere rapporti già esistenti ma anche a costruire nuovi legami significativi, anche in situazioni in cui non ci sono stati incontri precedenti.

La Corte ha riconosciuto la difficoltà della nonna nel cercare di avvicinarsi alla nipotina, considerando la distanza geografica e le spiegazioni generiche dei Servizi Sociali. Ha sottolineato che la nonna aveva cercato attivamente di instaurare un contatto, ma le circostanze avevano reso difficile il suo tentativo.

Questo nuovo approccio solleva importanti riflessioni su come dovrebbe essere interpretato e applicato il diritto di visita dei nonni. La decisione della Corte d’Appello di Venezia sembra indicare che il diritto di “mantenere” un rapporto significativo potrebbe includere il diritto di “costruire” tale relazione, aprendo la strada a una maggiore flessibilità nell’interpretazione di questa normativa.

È importante considerare che questa sentenza potrebbe avere implicazioni significative su casi futuri che coinvolgono il diritto di visita dei nonni. Le famiglie coinvolte in situazioni simili potrebbero trovare utile questa nuova prospettiva della Corte d’Appello di Venezia, che pone maggiore attenzione alla volontà e agli sforzi degli ascendenti nel costruire legami significativi con i nipoti.

In conclusione, il panorama legale relativo al diritto di visita dei nonni è in evoluzione, con nuove sentenze che sfidano le interpretazioni tradizionali e aprono la strada a nuove linee guida. La decisione della Corte d’Appello di Venezia suggerisce che la giurisprudenza potrebbe muoversi verso una visione più ampia e inclusiva di questo diritto, tenendo conto delle sfide e delle dinamiche specifiche di ciascun caso.É sempre necessario rivolgersi a professionisti nel settore del diritto di famiglia come avvocati-divorzisti.it (https://www.avvocati-divorzisti.it/it/province/12/bergamo) dove potrai trovare esperti nel settore in base alla tua zona geografica.