Vantaggi e svantaggi delle caldaie Ariston a condensazione

Vantaggi e svantaggi delle caldaie Ariston a condensazione

Le caldaie Ariston sono una scelta popolare in Italia e all’estero, soprattutto per la loro efficienza nel tempo. 

Oggi anche questo marchio made in italy ha puntato molto sulle nuove caldaie a condensazione, caldaie in grado di recuperare i fumi di scarico, per essere riutilizzati a fini di riscaldamento dell’acqua, promettendo così, un risparmio sui consumi. 

Sicuramente è importante valutare attentamente le proprie esigenze e le caratteristiche dell’impianto esistente, prima di acquistare una caldaia a condensazione; ciò per massimizzare i vantaggi e ridurre gli svantaggi. 

Le caldaie Ariston a condensazione possono apportare sia benefici che svantaggi alla tua abitazione: analizzeremo ora insieme quali sono nello specifico.

I vantaggi delle caldaie Ariston a condensazione

Elevata efficienza energetica e qualità dei materiali con i quali sono realizzate le caldaie a condensazione Ariston sono solo due dei vantaggi che presentano gli apparecchi di questo marchio. Ancora, le detrazioni fiscali, per chi sceglie di installare una caldaia a condensazione, possono essere annoverate tra i vantaggi.  

Vediamo ora nel dettaglio, tutti i possibili vantaggi di queste caldaie.

  1. Risparmio energetico garantito: come tutti i modelli a condensazione sul mercato, queste caldaie recuperano il calore dai fumi di scarico, riducendo il consumo di combustibile rispetto ai modelli tradizionali. Ciò aiuta a ridurre i costi in bolletta e dare in contemporanea, una mano all’ambiente, poiché tutto ciò si traduce in emissioni più basse.
  1. Varietà di modelli disponibili: la scelta del giusto modello della caldaia è importantissimo anche e soprattutto a fini di risparmio energetico. La potenza della caldaia domestica, dovrebbe infatti viaggiare alla pari della metratura del tuo appartamento. Se i metri cubi da riscaldare non sono eccessivi, è inutile orientarsi su caldaie troppo potenti. Ariston mette a disposizione dei propri clienti, diversi tipi di caldaie (sia a condensazione, che tradizionali caldaie a gas) di diversa potenza e di diversa installazione. Puoi optare per esempio per le più diffuse caldaie murali, o per caldaie a basamento. 
  2. Facilità di installazione e configurazione (a patto della presenza a priori di un impianto a condensazione): tra i vantaggi delle nuove caldaie Ariston a condensazione, troviamo display intelligenti ed intuitivi, che permettono di collegare la caldaia da remoto per poterla controllare tramite app, regolandone la temperatura. È il caso ad esempio delle caldaie della gamma Ariston NET, caldaie abbastanza efficienti rispetto la media di mercato e perfette per uso domestico grazie anche al controllo da remoto integrato.

Tuttavia è importante segnalare, che se si passa da un impianto tradizionale di una caldaia a gas, potrebbero esserci delle difficoltà di installazione in favore di un qualsiasi modello a condensazione Ariston. 

Gli svantaggi delle caldaie Ariston a condensazione e come superarli

Tra gli svantaggi, annoveriamo problematiche comuni in realtà a molte caldaie e non solo a quelle del marchio Ariston. 

Alcune di esse sono: 

  1. problematiche legate all’accensione/ blocco dell’accensione. Si tratta di una problematica comune, che può essere dovuta in primis a banali malfunzionamenti, come ad esempio quello del bruciatore a causa di sporcizia; il ciò può essere dovuto ad una mancata manutenzione. Ricordiamo proprio in merito alla manutenzione, che questa è obbligatoria per legge e andrebbe effettuata circa una volta l’anno con tecnici professionisti e senza improvvisazioni, poiché la caldaia è un elettrodomestico delicato. Anche le caldaie a condensazione Ariston necessitano di pulizia e per farlo ti basta cercare assistenza sul web, oppure, puoi rivolgerti all’assistenza fornita da questo sito https://assistenza-caldaie-ariston-roma.com/
  1. Bassa pressione dell’acqua. È una problematica che riguarda l’acqua in circolo nella caldaia, ma di facile risoluzione. Si interviene infatti sul rubinetto di carico dello strumento (in genere in basso, nella parte inferiore di quasi tutti i modelli Ariston) e si apre leggermente. Quando la pressione risale a livelli normali (fra 1 e 1,5 bar) il rubinetto va chiuso con cura. 
  1. Accumulo di condensa. Questo problema, riscontrato in molte caldaie a condensazione dei più comuni marchi, può portare all’accumulo di condensa all’interno della caldaia, che, se non gestito correttamente, può causare corrosione e ridurre l’efficienza dell’apparecchio nel tempo.